The Vaping Gentlemen Club - Bishop RTA
Vi dico subito che l'ultima foto è il risultato ottenuto dopo quasi un tank intero (3.5ml) di Eclissi diluito al 17/18%. Liquido che per chi non lo conoscesse, è una mistura 50/50 di Latakia e Virginia che personalmente reputo uno dei migliori aromi di tabacco mai ideati. E come spesso accade questi risultano tanto buoni quanto aggressivi sulle coil.
Sono diversi i fattori che contribuiscono al raggiungimento di un risultato simile e sicuramente l'airflow e il sistema di alimentazione del Bishop sono tra questi. L'aria (abbondante nel mio caso) che avvolge costantemente la coil da entrambi i lati, consente di tenere la temperatura sotto controllo prevenendo così episodi di deterioramento precoce.
L'alimentazione è in stile FEV e sono risaputi i vantaggi di un sistema simile, ma qui ci sono diverse migliorie. Partendo dai fori di ingresso liquido perfettamente calibrati per un utilizzo in MTL con un ampio range di fili e wattaggi. Poi ci sono i due lettini dove poggia il cotone che contribuiscono fortemente ad una alimentazione equilibrata e costante. E per finire c'è quella che reputo la migliore pensata di questo atom, i due pozzetti che fungono da vasche di raccolta per condensa ed eventuali schizzi (e secondo me potrebbero giocare un ruolo anche sul versante airflow e resa) .
Tutti questi elementi assieme svolgono la loro funzione perfettamente (ovviamente una buona rigenerazione è altrettanto fondamentale), mantenendo la coil sempre al giusto stato di alimentazione, calore e senza liquido stagnante in giro per il deck.
Set-up:
6 spire di Ni90 26ga su punta 2,5mm.
Bishop configurato con doppio ingresso da 1.2mm, Maia con Dicodes BF60 impostata a 20watt.